Scegliere un passeggino per bambini disabili
Scegliere un passeggino teoricamente dovrebbe essere semplice: un telaio con una seduta e quattro ruote. Tuttavia, se è necessario scegliere un passeggino per bambini disabili, conviene prestare particolare attenzione a ciò che si acquista, non solo all’aspetto, al colore o alle ruote. Durante il primo incontro di uno specialista di ausili pediatrici con i genitori è frequente vedere bambini seduti in passeggini non adatti alle loro esigenze, considerando che vi trascorrono una parte significativa della giornata. Spesso familiari ed assistenti non sono consapevoli di quanto sia importante posizionare correttamente il bambino fin dalla più tenera età.
Il passeggino viene quasi sempre acquistato come primo dispositivo di riabilitazione full optional, pertanto a maggior ragione questa decisione dovrebbe essere presa consapevolmente secondo indicatori oggettivi. Ci sono molti aspetti da considerare e ponderare. Vale quindi la pena di avvalersi delle conoscenze di chi può consigliarci con competenza in materia.
I genitori di solito trascorrono la maggior parte del tempo con il loro bambino. Pertanto, quando si sceglie un passeggino, bisogna tenere conto in larga misura delle loro esigenze. Un’altra persona per la quale la funzionalità e la corretta regolazione del passeggino sono importanti è il fisioterapista che sa quali risultati vuole ottenere e, quindi, quali caratteristiche deve avere un buon passeggino. Anche la consulenza professionale di un rivenditore specializzato in ambito pediatrico è estremamente importante, poiché conosce approfonditamente il prodotto ed è in grado di fornire una risposta completa sia ai genitori che al fisioterapista.
La scelta dei passeggini è molto ampia, quindi è necessario un approccio professionale. Ad esempio, il passeggino ad ombrello viene utilizzato per un trasporto rapido ed è facile da estrarre dal bagagliaio così da accompagnare agevolmente il bambino a scuola. Apparentemente sembra una buona idea, ma solo se il bambino non ha spasmi o non ha un tono muscolare atrofico altrimenti è indispensabile cercare un passeggino che soddisfi le esigenze specifiche del caso, cioè che sia in grado di offrire stabilità. Il posizionamento corretto influisce in modo diretto sul benessere del bambino nel corso della vita, perciò è un aspetto fondamentale. Il lavoro impegnativo dei genitori e dei fisioterapisti durante la riabilitazione e le cure quotidiane sono spesso vanificati dalla mancanza di un’adeguata postura.
Come prendere la decisione giusta quando si acquista un passeggino per bambini disabili?
È necessario rivolgersi a un fisioterapista specializzato per l’età evolutiva che vi indicherà il tipo di passeggino migliore per il vostro bambino. È importante organizzare un incontro con un rivenditore specializzato sugli ausili pediatrici che sia affidabile e professionale, che possa quindi consigliare e indicare diversi tipi di passeggino con le caratteristiche ritenute più idonee. Prima dell’acquisto è necessario fissare una o più prove. Non è pensabile infatti acquistare un ausilio determinante per lo sviluppo del bambino, semplicemente guardando una catalogo.
La scelta di un passeggino mirato ha un enorme impatto sui progressi della riabilitazione del bambino
Alcune considerazioni da ricordare durante la scelta:
- Possibilità di essere adattato nel tempo alle esigenze, sia posturali che di crescita, del bambino.
- Ampia scelta di accessori per le diverse esigenze del bambino.
- Facilità di utilizzo e di trasporto.
- Assistenza post-vendita di personale specializzato.